Campeggio nel Parco Naturale dei Monti Aurunci e del Monumento Naturale di Montecassino – Stagione 2023

In merito alle modalità di esercizio delle attività di campeggio libero all’interno del perimetro del Parco,
Visto il Piano del Parco ed il relativo Regolamento adottato dall’Ente con Delibera n°93 del 28/05/2004 e le modifiche adottate con Delibera n°14 del 04/02/2005;
in attesa dell’approvazione definita del suddetto Piano da parte della Regione Lazio;
vista la D.P.G.R. T0154 del 10/03/20210 con la quale la Regione Lazio ha istituito il Monumento Naturale di Montecassino affidandone la gestione all’Ente Regionale Parco dei Monti Aurunci;
visto il disposto dell’art. 8 della Legge Regionale n°29 del 06/11/1997;
visto il disposto dell’art. 5 della Legge Regionale n°59 del 08/05/1985;
ritenuta indispensabile la preventiva autorizzazione scritta del Sindaco alle attività di campeggio in aree appositamente individuate;

SI DISPONE

Che le stesse attività siano autorizzate nel rispetto delle seguenti prescrizioni:

 Si potrà autorizzare il campeggio esclusivamente in aree appositamente individuate;
 ogni autorizzazione rilasciata dovrà avere una numerazione progressiva, ben visibile e riscontrabile sui luoghi di campeggio;
 la circolazione dei mezzi di rifornimento (regolarmente autorizzati), è consentita solo sulle strade asfaltate o in terra battuta presenti sul luogo;

 le autovetture dovranno essere parcheggiate su piazzole o slarghi presenti nella zona, e non dovranno pertanto sostare sul manto erboso;
 la dimensione dei gruppi di persone deve essere tale da evitare qualsiasi forma di assembramento e i gruppi di persone devono distare non meno di 30 mt. l’uno dall’altro, al fine di ridurre al minimo l’impatto sui luoghi interessati;
 la permanenza nella zona di campeggio non potrà superare i 15 giorni;
 ciascun gruppo dovrà essere dotato di mezzi idonei per lo spegnimento di incendi (badili e flabelli battifiamma);
 eventuali latrine, costituite da piccole buche, dovranno essere localizzate lontano da sorgenti, impluvi, doline e gestite gettando dopo ogni uso della paglia e dell’ossido di calcio per la disinfestazione;
 al termine del campeggio, le buche dovranno essere colmate di terra ed il terreno circostante dovrà essere conguagliato e costipato;
 è severamente vietato il danneggiamento del soprassuolo boschivo;
 è severamente vietato disturbare gli animali selvatici e al pascolo;
 dovrà essere evitato assolutamente l’inquinamento delle acque, delle sorgenti e dei fontanili con detersivi ed altri prodotti inquinanti;
 è severamente vietato scavare canalette di gronda, fossi o altro intorno alle tende;
 le rocce anche quelle più piccole non vanno mai rimosse;
 è severamente vietato abbandonare rifiuti di qualsiasi tipo;
 la raccolta dei rifiuti è predisposta dal piano per lo smaltimento degli stessi, vigente nel Comune di appartenenza che prevede la raccolta differenziata;
 per cucinare, i gruppi dovranno utilizzare fornelli sopraelevati, posizionati in zone sicure, che dovranno essere spenti accuratamente dopo il loro utilizzo;
 sono vietati schiamazzi di qualsiasi tipo, radio e fonoriproduttori dovranno essere utilizzati con moderazione con l’ausilio di cuffie e/o a volume bassissimo;
 alla fine del campeggio dovrà essere dedicata particolare cura alla cancellazione di qualsiasi traccia di campeggio, con lo spirito di lasciare il posto in condizioni migliori di come è stato trovato;
la conclusione del campeggio andrà comunicata al Servizio Vigilanza dell’Ente Parco tramite email: info@parcoaurunci.it allegando alla stessa relativa documentazione fotografica dello stato della piazzola;
 il campeggio dovrà essere svolto nel rispetto di tutte le altre eventuali regole, e in particolare della legge n. 394/91 “legge quadro sulle aree protette” e L.R. n.29/97 “Norme in materia di aree naturali protette regionali”.

Si raccomanda, inoltre, che tutte le autorizzazioni rilasciate, indicanti in maniera precisa il numero dei campeggiatori, il numero progressivo dell’area interessata, il responsabile di ciascun gruppo (di età non inferiore ai 18 anni) e il luogo esatto su mappa catastale dell’accampamento, dovranno pervenire a questo Ente Parco, prima dell’inizio del campeggio, affinché siano attivate tutte le misure di tutela e di controllo.

“Symposium on Social Transition and Climate Change”

Symposium on Social Transition and Climate Change
Symposium on Social Transition and Climate ChangeIl  3-4 giugno 2022 al Castello Angioino di Gaeta si svolgerà il “Symposium on Social Transition and Climate Change”, un evento che verterà sul cambiamento climatico, una minaccia globale al nostro ben-essere socio-economico e di salute.
Venerdì 3 giugno alle ore 09:00 ci sarà l’accoglienza dei partecipanti con conseguenti saluti del Presidente del Parco dei Monti Aurunci Marco delle Cese e l’intervento del Direttore del Parco dei Monti Aurunci Giorgio De Marchis, sul contributo dinamico delle aree naturali protette per il contrasto del cambiamento climatico
 
La giornata andrà avanti fino alle ore 19:00 con conclusivo aperitivo sociale.
 
Sabato 4 giugno alle ore 09:00 ci sarà la visita al Castello di Gaeta e dalle ore 10:00 si discuterà insieme insieme a storici e storiche dell’ambiente, studiosi e studiose nel campo dei media, giornalisti e giornaliste, comunicatori e comunicatrici per andare oltre il giornalismo ambientale, inteso come ambito tematico, e ripensare il giornalismo come terreno d’espressione per le nuove generazioni che guardano da protagoniste ad un modello di convivenza pacifica tra i popoli, nel segno dell’equità e dell’utilizzo razionale delle risorse, con cui si concluderanno le due giornate.
L’evento sarà con ingresso libero gratuito e si terrà nel rigoroso rispetto di tutte le regole previste dalle normative anti Covid. Con attenzione e controllo per: distanziamento, sanificazione, dislocazione degli spazi, affollamento, verifica della temperatura corporea e con la richiesta a tutti e a tutte di indossare la mascherina.
A chiusura della manifestazione del venerdì, il Parco dei Monti Aurunci organizzerà “l’aperitivo aurunco”, con degustazione di prodotti tipici locali contestualmente ad un evento musicale acustico legato anch’esso alla tradizione.

Torna la gara “Let’s Trail Monti Aurunci tra cielo e mare”

L’Asd Poligolfo, con il patrocinio del Parco Naturale dei Monti Aurunci, del Comune di Formia, della 17^ Comunità Montana dei Monti Aurunci, ASI, il Soccorso Alpino di Cassino, la Protezione Civile VER Sudpontino, il gruppo ciclistico “ASD Aurunci Cycling Team”, l’Associazione Radioamatori Italiani Sez. Basso Lazio, organizza la 5a edizione della gara di corsa in montagna Let’s Trail “Monti Aurunci – Tra cielo e mare”.in programma il 27 giugno a Formia.

PROGRAMMA
– Ore 08:00: Ritrovo Formia –Maranola “Area del Pellegrino” località La Starza
– Ore 10:00-10:30: Partenza gara a batterie
– Ore 14:30 Premiazione
Poiché si adotteranno le procedure previste nel rispetto del DPCM corrente circa l’emergenza sanitaria COVID 19, il pasta party non sarà effettuato come di consueto e pertanto agli atleti verranno consegnati dei sacchetti sigillati contenenti viveri di conforto ed un buono per una consumazione.

La gara si svolge in ambiente montano all’interno del Parco Naturale dei Monti Aurunci. La distanza è di circa 12 Km circa e D+650m, con partenza dalla località predetta a 800 m slm e si articola lungo i sentieri CAI che portano a M.te S.Angelo (1.404 m), monte Redentore per fare ritorno lungo il sentiero escursionistico storico religioso di Pornito Eremo San Michele Arcangelo (1.220 m). Lungo il tracciato saranno allestiti dei posti di controllo per la punzonatura e l’assistenza, e. 2 punti di ristoro. Gli addetti al ristoro indosseranno mascherine e guanti monouso al fine di procedere al riempimento di ecotazze e borracce, nonché fornire sacchettini sigillati con cibi solidi. Ai punti di ristoro i partecipanti dovranno indossare obbligatoriamente la mascherina. Iscrizioni

Per la partecipazione alla gara è assolutamente necessario essere pienamente coscienti della lunghezza e della difficoltà della prova ed essere allenati per affrontarla. La competizione si svolge interamente in ambiente montano e quindi su sentieri sterrati, carrareccie, mulattiere, single track, bosco, cresta rocciosa e quindi è indispensabile avere la sicurezza di corsa su strade che non siano asfaltate e considerare che ci possono essere condizioni climatiche avverse (pioggia, nebbia, freddo, vento forte ecc) ed essere in grado di poter gestire da soli problemi muscolari dovuti all’affaticamento, digestivi e mentali.

La partecipazione avviene sotto l’intera responsabilità dei concorrenti che rinunciano ad ogni richiesta di risarcimento contro gli organizzatori in caso di danni fisici.
Al momento del ritiro del pettorale i concorrenti dovranno sottoscrivere una liberatoria di discarico della responsabilità. Le iscrizioni possono essere effettuate on-line sul sito www.digitalrace.it oppure inviando la documentazione tramite email agli indirizzi info@digitalrace.it / amatori@poligolfo.com entro e non oltre le ore 20.00 del 24/6/2021.

La quota d’iscrizione è di € 15,00 da pagare esclusivamente mediante bonifico bancario sul c/c bancario intestato a ASD Poligolfo Iban IT81I0529673980CC0070042590. Per motivi legati alla sicurezza, NON sarà possibile iscriversi il giorno della gara. Qualora non trasmesso al momento dell’iscrizione online, il giorno della gara in loco ed al momento del ritiro del pettorale, dovrà essere esibita la tessera d’iscrizione alla EPS/Runcard/Fidal e del certificato medico sportivo in corso di validità.

Iscrizioni di società: Le iscrizioni devono essere redatte su carta intestata della Società, complete dei dati anagrafici (cognome, nome, data di nascita, numero di tessera e categoria) essere sottoscritte dal presidente della stessa a garanzia che i propri atleti iscritti sono in regola con il tesseramento e con le norme sulla tutela sanitaria dell’attività sportiva e ricevuta del bonifico cumulativo.
Iscrizioni singole: per iscriversi inviare tessera Fidal e/o Ente Promozione Sportiva e/o Runcard, certificato medico sportivo in corso di validità e copia del bonifico.

Giornata del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci da tempo è impegnato nella piantumazione degli alberi in tutto il territorio del Lazio nell’ambito del Progetto Ossigeno.
Immettere ossigeno, abbattere le immissioni e lottare contro il cambiamento climatico, ecco tutto questo rientra appieno nell’iniziativa M’iIlumino di Meno, nella quale l’Università di Cassino ci coinvolge ormai da due anni. Noi siamo fieri di questo rapporto istituzionale non solo con l’Ateneo, ma anche con il Comune. Una comune battaglia per mettere in campo e attuare iniziative a tutela dell’ambiente e dalla sostenibilità ambientale.

GIORGIO DE MARCHIS – direttore del Parco dei Monti Aurunci

Diretta streaming sul canale YouTube Unicas 👇

www.youtube.com/c/unicaschannel

Approvato il nuovo Statuto del Parco

La Regione Lazio ha approvato il nuovo statuto del Parco Naturale dei Monti Aurunci. Il fondamentale documento redatto dal Parco e inviato alla Pisana per il via libero definitivo della Giunta Regionale, si compone di Ventidue articoli in cui è stato messo nero su bianco ogni aspetto dell’organizzazione, della gestione e delle competenze dell’ente Parco.

Lo Statuto si compone di quattro Capi, nel Primo (dall’articolo 1 all’articolo 7), vengono trattate le disposizioni generali (Finalità, Competenza, Logo, Partecipazione popolare e Procedimento amministrativo). Nel Capo Secondo (dall’articolo 8 all’articolo 17), viene riportato ogni aspetto legato agli organi istituzionali (Presidenza, Consiglio direttivo e funzionamento della Comunità del Parco). Nel Capo Terzo (dall’articolo 17 all’articolo 19), è reperibile il funzionamento della Struttura organizzativa (il Personale e il Direttore). Nel capo Quarto (articolo 20), c’è il Bilancio, i Contratti e ogni altro aspetto contabile. Nell’ultimo Capo, il quinto (articoli 20 e 21), le disposizioni finali (Approvazione Statuto, Modifiche e Disposizioni di rinvio).

Dotare il Parco dei Monti Aurunci di uno Statuto è stata una precisa volontà dell’organo d’indirizzo politico, guidato dal Presidente Marco Delle Cese, e dell’organo amministrativo, sotto la direzione di Giorgio De Marchis. L’obiettivo della gestione Delle Cese-De Marchis ha già dato prova d’innovazione gestionale dell’Ente, sia sotto il profilo della promozione e dei rapporti istituzionali, sia su quello regolamentario.

“Siamo soddisfatti – afferma il presidente Delle Cese – lo Statuto è solo l’ultima importante innovazione apportata all’interno dell’Ente Parco, ci auguriamo di poter procedere in questa direzione affrontando altri temi che da anni sono fermi in particolare il nodo del Piano del Parco che, ricordiamo, è ormai fermo dall’inizio degli anni 2000. Proseguendo su questa direzione ci auguriamo di dotare del Parco di tutti gli strumenti concessi dalla legge in particolare il Piano e il Regolamento Generale”.

“Dopo aver revisionato i Regolamenti nel 2019, a partire dal regolamento per la concessione dei contributi e degli immobili e soprattutto dopo aver determinato la nuova regolamentazione inerente il Taglio Bosco con l’adozione del nuovo disciplinare siamo arrivati alla revisione dello statuto . Questa amministrazione si sta distinguendo per la volontà di innovare e soprattutto per la capacità di concretizzare le idee ed i progetti”, sono state, invece, le parole del Direttore De Marchis.

Lo Statuto è visionabile sul sito internet istituzionale www.parcoaurunci.it nella sezione Amministrazione Trasparente

I Monti Aurunci nel vortice della seconda guerra mondiale

Sabato 17 novembre ci sarà un evento a cura dell’Associazione Linea Gustav, promosso dall’Ente Regionale Parco dei Monti Aurunci, con il patrocinio del Comune di Campodimele (LT) e che si avvale della collaborazione di Progetto Summa Ocre.
L’iniziativa, che avrà luogo nel territorio di Campodimele (LT), è articolata in tre fasi: escursione eco-storica nei luoghi del conflitto, con illustrazione delle operazioni militari che interessarono l’area di Valle Piana a Itri (ore 9:30); apertura e visita della mostra fotografica tematica itinerante dal nome “Prospettive dal fronte, con particolare riferimento ai fatti storici relativi al settore aurunco del teatro bellico” a Campodimele (ore 16:00); a seguire esibizione musicale del Mo Benedetto Vecchio, accompagnato dai musicisti del progetto MBL che eseguiranno brani profondamente connessi alle tematiche della guerra nel Basso Lazio (ore 18:00).
Per maggiori dettagli
visita il sito www.gustavline.it

Accertata la presenza del coleottero Sinodendron cylindricum

Durante lo svolgimento di survey esplorativi della fauna saproxilica, è stata accertata, in due siti nel territorio montano del comune di Spigno Saturnia, la presenza di Sinodendron cylindricum L.

Sebbene questo piccolo insetto, il cui ciclo larvale (4 anni) si svolge all’interno del legno marcescente di latifoglie, presenti uno stato di conservazione di minor preoccupazione (LC) secondo la lista rossa dei coleotteri italiani, la sua presenza nel territorio del Parco dei Monti Aurunci non era mai stata accertata.

Questa “scoperta” assume un valore di notevole importanza, rimarcando, ancora una volta, l’importanza della ricerca scientifica nelle Aree naturali protette, nonchè il fondamentale ruolo che esse svolgono per la conservazione degli habitat