Estate #viviparchidelazio” al Parco Naturale dei Monti Aurunci: Inaugurazione con Natura e Musica al Monumento Naturale Mola della Corte

Domani prenderà il via l'”Estate #viviparchidelazio” nel Parco Naturale dei Monti Aurunci, un programma estivo ricco di eventi e attività pensati per farvi vivere e scoprire le meraviglie del Parco. Il primo appuntamento di questa stagione speciale si terrà giovedì 4 luglio presso il Monumento Naturale Mola della Corte – Settecannelle, nel comune di Fondi, con l’evento intitolato “Incontriamoci alla Mola della Corte – Natura e Musica al Monumento Naturale”.

Programma dell’Evento

L’evento inizierà alle 17:30 con i laboratori creativi “Riuso”, dedicati ai bambini dai 5 ai 10 anni. Questi laboratori, curati da Tina Di Fazio insieme alle associazioni “Plastic Free” e “Fare Verde”, saranno un’occasione unica per i più piccoli di imparare l’importanza del riciclo attraverso attività divertenti e coinvolgenti.

A partire dalle 19:00, l’evento proseguirà con una visita guidata e un itinerario musicale rivolti ad adulti e ragazzi. Guidati da Giancarlo Pagliaroli, esperta guida ambientale, esploreremo l’antico mulino, il laghetto e la sorgente del Monumento Naturale. Questo percorso sarà arricchito dalle performance musicali di Laura Venditti “SoloSax” e dagli artisti Antonella Spirito e Matteo De Filippi, che ci trasporteranno in un’esperienza di vibrazione sonora unica nel suo genere.

Un’Occasione Imperdibile

L’evento è gratuito e aperto a tutti, rappresentando un’opportunità imperdibile per immergersi nella natura e godere di una serata all’insegna della musica e della scoperta. È un modo perfetto per trascorrere del tempo di qualità con la famiglia e gli amici, scoprendo al contempo le bellezze del nostro territorio.

Informazioni Utili

Per ulteriori dettagli sull’evento e sulle attività del Parco Naturale dei Monti Aurunci, non esitate a contattarci via email all’indirizzo info@parcoaurunci.it o tramite WhatsApp al numero 338 4961841.

Educazione Ambientale e alla Sostenibilità, avviso GENS 2024-2025

Bandi per Istituti scolastici e Società civile

 

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci comunica che la Direzione Ambiente, Cambiamenti climatici, Transizione energetica e Sostenibilità, Parchi ha pubblicato il nuovo Bando di Partecipazione all’Offerta educativa del Catalogo GENS – Progetti di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità (EAS) delle Aree Naturali Protette del Lazio 2024-2025;

l’offerta educativa dello storico Programma GENS, è un importante strumento per promuovere la cultura della sostenibilità, la consapevolezza del valore dell’ambiente naturale e storico-culturale, la sensibilizzazione e la partecipazione di tutti i cittadini, attuato attraverso il supporto delle Aree Naturali Protette regionali e del loro personale esperto.

Possono partecipare al Bando soggetti della Società Civile e tutti gli Istituti scolastici pubblici e privati, di ogni ordine e grado, del territorio regionale del Lazio.

Le domande devono essere trasmesse alla Direzione regionale Ambiente, Cambiamenti climatici, Transizione energetica e Sostenibilità, Parchi, all’indirizzo PEC direzioneambiente@regione.lazio.legalmail.it  entro e non oltre il 30 giugno 2024.

 

BANDO ISTITUTI SCOLASTICI 2024-25
Scarica la Determinazione n. G06871 del 5 giugno 2024
Testo Bando Istituti Scolastici
Allegato 1 – Offerta Educativa per gli istituti scolastici
Allegato 2 – Schede dei progetti dell’offerta educativa Istituti Scolastici
Allegato 3 – Domanda di partecipazione per gli istituti scolastici

BANDO PER SOCIETÀ CIVILE 2024-25
Scarica la Determinazione n. G06872 del 5 giugno 2024
Testo Bando Società Civile
Allegato 1 – Offerta Educativa per gli istituti scolastici
Allegato 2 – Schede dei progetti dell’offerta educativa Società Civile
Allegato 3 – Domanda di partecipazione per la Società Civile

Link utili

Bando Gens Istituti Scolastici 2024-2025
Bando Gens Società Civile 2024-2025

Grande successo per il corso di Micologia organizzato dal Parco Naturale dei Monti Aurunci

Successo del corso di micologia che si è tenuto dal 12 al 16 giugno presso il Museo del Carsismo di Esperia.

 

Il corso, strutturato in tre lezioni in aula e un’escursione sul campo, ha attratto numerosi partecipanti desiderosi di approfondire le loro conoscenze sui funghi e il loro habitat naturale.

Le lezioni in aula, svoltesi il 12, 13 e 14 giugno, sono state guidate dal dott. Aldo Terranova, esperto micologo della ASL di Frosinone, affiancato dal competente personale dell’ASL. I partecipanti hanno acquisito una solida base teorica sulle diverse specie di funghi, le loro caratteristiche e l’importanza della loro conservazione negli ecosistemi boschivi.

Il corso si è concluso domenica 16 giugno con un’escursione a Monticelli di Esperia. Durante questa giornata, i partecipanti hanno potuto mettere in pratica le conoscenze acquisite, identificando varie specie di funghi sotto la supervisione del dott. Terranova e del personale dell’ASL.

Il commissario del Parco, Fiorello Casale, ha espresso grande soddisfazione per il successo dell’iniziativa: “Siamo molto contenti della partecipazione e dell’interesse dimostrato dai cittadini. Questa esperienza ha rafforzato il nostro impegno nella divulgazione scientifica e nella valorizzazione del patrimonio naturale del nostro parco. Ringrazio vivamente gli ispettori della ASL per la loro grande professionalità e dedizione. Visti i risultati positivi, siamo pronti a riproporre il corso in autunno.”

Il commissario Casale ha inoltre sottolineato come il corso di micologia rappresenti un ulteriore elemento per far conoscere il Parco dei Monti Aurunci, in particolare i suoi meravigliosi boschi, ricchi di biodiversità.

Ricordiamo a tutti gli interessati che, per raccogliere funghi nella regione Lazio, è necessario essere in possesso di un apposito tesserino. Questo documento, ottenibile previa frequenza di un corso di formazione specifico, consente di praticare la raccolta in modo sicuro e rispettoso delle norme vigenti, contribuendo alla tutela degli ecosistemi locali.

 

Proficuo incontro tra il Parco e l’Università di Siena per gli scavi archeologici a Sant’Andrea e Campello Vecchio

Il commissario Fiorello Casale insieme ai ricercatori Edoardo Vanni e Federico Saccoccio

Monte TrinaSi è tenuto ieri presso la sede del Parco Naturale dei Monti Aurunci a Campodimele un proficuo incontro tra il Commissario Fiorello Casale, il Direttore Giorgio De Marchis e i dottori Edoardo Vanni e Federico Saccoccio, archeologi dell’Università degli Studi per Stranieri di Siena.

L’incontro ha avuto come tema l’andamento delle attività di scavo archeologico in corso presso due importanti siti all’interno del Parco: Sant’Andrea e Campello Vecchio. I lavori, iniziati due anni fa grazie ad una convenzione tra l’Ente Parco e l’Università di Siena, con la collaborazione dell’associazione locale “Archeologia Diffusa“, hanno portato alla luce un insediamento tardo medievale e numerosi reperti risalenti all’epoca romana.

Le testimonianze rinvenute confermano l’importante ruolo strategico svolto dagli insediamenti sui Monti Aurunci nel corso della storia.

“L’attività di scavo, che riprenderà a luglio”, ha affermato il Commissario Casale, “è di fondamentale importanza per ricostruire la stratificazione storica del nostro territorio. La conservazione della natura non si limita alla tutela della biodiversità e del paesaggio, ma abbraccia anche la salvaguardia della memoria storica. In quest’ottica, il Parco intende offrire il proprio pieno supporto ai ricercatori, anche attraverso l’organizzazione di una giornata dedicata all’archeologia a fine luglio”.

La giornata, in programma per la fine del mese di luglio, includerà un’escursione guidata ai cantieri di scavo e un convegno per illustrare i risultati ottenuti e gli obiettivi prefissati per il futuro.

“Siamo entusiasti dei progressi compiuti finora”, ha commentato il dottor Vanni, “e non vediamo l’ora di condividere le nostre scoperte con il pubblico durante la giornata di luglio. La collaborazione con il Parco Naturale dei Monti Aurunci è davvero preziosa e ci permette di svolgere il nostro lavoro in un contesto unico e suggestivo”.

L’impegno congiunto del Parco Naturale dei Monti Aurunci e dell’Università di Siena dimostra l’importanza della sinergia tra enti e istituzioni per la valorizzazione del patrimonio archeologico e la promozione del territorio.

Il CAI di Esperia: custodi dei sentieri del Parco

Nella serena carezza dei Monti Aurunci, ogni sentiero tracciato diventa un varco verso la scoperta. Oggi, in mezzo alla tela verde di queste antiche montagne, rivolgiamo il nostro sentito ringraziamento a coloro che permettono questo continuo viaggio d’esplorazione.

Grazie al prezioso sostegno del CAI Esperia, siamo in grado di mantenere i sentieri del Parco Naturale dei Monti Aurunci, garantendo condizioni ottimali per gli appassionati di escursionismo e gli amanti della natura. L’impegno e la dedizione del CAI sono pilastri fondamentali per la fitta rete sentieristica del Parco.  La loro passione per le montagne e la ferma volontà di preservarle costituiscono una risorsa inestimabile per tutti.

Quest’anno, la nostra gratitudine si estende in particolare ai custodi del Sentiero 915B, Fraile – Rifugio Pornito. Gli sforzi dei volontari del CAI di Esperia non solo mantengono i nostri sentieri accessibili, ma contribuiscono anche alla conservazione della bellezza e della biodiversità dei nostri Monti Aurunci.

Un ringraziamento speciale a tutti i volontari che hanno dedicato il loro tempo e la loro energia a questa vitale operazione di manutenzione. Insieme, continuiamo a camminare, esplorare e tutelare la natura che ci avvolge. Perché è solo attraverso sforzi uniti che possiamo mantenere viva la magia dei nostri paesaggi.

Grazie, CAI di Esperia, per custodire i sentieri dei Monti Aurunci, assicurando che ogni passo compiuto sia un tributo alla natura.

Prendiamoci cura della Natura

Un’avventura ecologica con i piccoli guardiani dell’ambiente nella Giornata mondiale della Terra nel Parco Naturale dei Monti Aurunci

Una giornata speciale è stata vissuta dai  bambini delle classi terze della scuola primaria I.C. Aspri di Fondi! Armati di entusiasmo e consapevolezza ambientale, i nostri giovani esploratori hanno preso parte a un’indimenticabile avventura di Educazione Ambientale presso la suggestiva Sorgente di Capodacqua.

La giornata è iniziata con una stimolante visita guidata, durante la quale i nostri piccoli esploratori hanno scoperto i segreti nascosti di questo gioiello naturalistico. Attraverso il racconto appassionato dei nostri esperti, i bambini hanno imparato a conoscere l’importanza della conservazione dell’ambiente e il ruolo cruciale che ognuno di noi gioca nella protezione del nostro pianeta.

Dopo aver assorbito conoscenze preziose, è stato il momento di mettere in pratica ciò che hanno imparato. Armati di guanti e sacchetti, i nostri coraggiosi giovani hanno preso parte a un’attività assistita di clean-up lungo le rive della sorgente. Con impegno e spirito di squadra, hanno rimesso in ordine l’area circostante, dimostrando il loro amore e rispetto per la Natura.

Vi invitiamo a immergervi nell’esperienza attraverso una galleria fotografica che cattura i momenti più emozionanti di questa avventura ecologica. Scoprite i sorrisi radiosi dei nostri piccoli guardiani dell’ambiente, le meraviglie naturali della Sorgente di Capodacqua e l’impatto positivo che insieme possiamo avere sul nostro mondo.

L’Europa dei Parchi al centro di un dialogo per un futuro sostenibile

Venerdì 19 aprile, alle ore 17:00 presso l’Hotel Serapo di Gaeta (in Via Firenze 11), si terrà un  evento dal titolo “L’Europa dei Parchi, il ruolo delle aree naturali protette come leva di sviluppo del territorio”.

L’incontro, organizzato dal Parco Naturale dei Monti Aurunci, si articolerà come un “dialogo per un futuro sostenibile” tra autorevoli esponenti del mondo istituzionale, accademico e imprenditoriale.

Interverranno:

Fiorello Casale, Commissario straordinario del Parco Naturale dei Monti Aurunci
Prof. Marcello Sansone, Docente di Marketing Territoriale presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale
Pierpaolo Pontecorvo, Presidente di Unindustria Latina
Salvatore Di Ciaccio, Coordinatore Confcooperative Lazio Sud
Nicola Procaccini, Europarlamentare e Membro della Commissione Ambiente, Sanità Pubblica e Sicurezza Alimentare e Salute
L’obiettivo dell’evento è quello di approfondire il ruolo cruciale che le aree naturali protette, come il Parco dei Monti Aurunci, possono giocare nello sviluppo sostenibile del territorio. I relatori si confronteranno su diverse tematiche, tra cui:

Il valore ambientale, paesaggistico e culturale dei parchi
Le opportunità di sviluppo turistico e imprenditoriale legate alle aree protette
L’importanza della collaborazione tra enti locali, imprese e comunità per la valorizzazione dei parchi
Il ruolo dell’Europa nel sostegno alle aree naturali protette
L’evento è aperto al pubblico e rappresenta un’importante occasione per conoscere da vicino il ruolo strategico che il Parco Naturale dei Monti Aurunci può giocare nel futuro del territorio.

Vivaio Forestale di Itri: nuove piantine per il futuro dei nostri boschi

Il cuore verde del Parco Naturale dei Monti Aurunci pulsa nel Vivaio Forestale di Itri, dove, tra serre e cassoni, germoglia il futuro dei nostri boschi. Qui, con dedizione e passione, gli addetti del Parco e i volontari del servizio civile si prendono cura di essenze autoctone, coltivando piantine che un giorno andranno a rimpinguare i parchi, i boschi e le foreste regionali, oltre a molte scuole e luoghi pubblici.

Dalla raccolta dei semi alla semina nei cassoni, ogni fase è curata con attenzione e competenza. Le giovani ginestre, corbezzoli e lecci crescono rigogliose nella serra del vivaio, nutrite dalla terra ricca e dal sole che filtra attraverso le vetrate.

Con pazienza e dedizione, gli addetti del vivaio si dedicano alla rimozione delle erbe infestanti, garantendo alle piantine lo spazio e le risorse necessarie per crescere forti e sane. Tra qualche mese, saranno pronte per la nuova campagna di “Ossigeno”, un’iniziativa che mira a coinvolgere la cittadinanza nella piantumazione di nuovi alberi e nella cura del territorio.

Il Vivaio Forestale di Itri rappresenta un esempio virtuoso di gestione sostenibile delle risorse forestali. Un luogo dove la natura viene preservata e valorizzata, in un’ottica di tutela ambientale e di sviluppo futuro.

Promuovere l’Educazione Ambientale attraverso il Programma GENS

Stanno riscontrando successo i programmi educativi svolti attraverso il programma GENS nel mese di Marzo e le attività in programma per Aprile e Maggio nel Parco Naturale dei Monti Aurunci.

A partire dal mese di marzo, oltre 1600 studenti provenienti da 11 istituti scolastici avranno l’opportunità di partecipare ad una serie di laboratori e uscite sul territorio incentrate sull’esplorazione e la conoscenza dell’ambiente naturale che circonda il Parco. Tra le attività svolte si sono distinte esperienze coinvolgenti come l’Orienteering nelle Aree Protette, la Lavorazione Artigianale delle Fibre Naturali e l’importante iniziativa “OSSIGENO”, che ha visto gli studenti impegnati nella piantumazione di alberi per contrastare i cambiamenti climatici.

Inoltre, sono state organizzate attività ulteriori rispetto al progetto GENS che hanno coinvolto circa 100 alunni, tra cui escursioni, incontri e percorsi formativi mirati come il Percorso PCTO sull’Aspetto Geologico del Territorio presso l’Istituto Superiore “Pacinotti” di Fondi e l’Escursione sul territorio Aurunco con focus su “Mare e Monti” per gli studenti dell’I.C. Viale Venezia Giulia di Roma.

Guardando avanti, nel periodo di Aprile e Maggio, il programma GENS continuerà a offrire un’ampia varietà di laboratori educativi, tra cui “Insetti Alieni”, “Di Fiore in Fiore”, “CercaNatura” e “Giardino delle Farfalle”. Inoltre, sono previste ulteriori attività  GENS che coinvolgeranno circa 400 alunni, tra cui visite guidate al  e incontri sull’importanza dell’Acqua come risorsa e bellezza naturale presso il Monumento Naturale di Settecannelle.

Il Parco Naturale dei Monti Aurunci riconosce l’importanza cruciale dell’educazione ambientale per promuovere la consapevolezza e la protezione del nostro prezioso patrimonio naturale. Attraverso il programma GENS, continueremo a fornire esperienze coinvolgenti e significative per gli studenti, ispirandoli a diventare futuri custodi della natura.