Nasce il distretto turistico Destinazione Lazio meridionale

Approvato e finanziato il progetto per la costituzione della DMO del Lazio Meridionale

L’avviso sulle Destinazioni Turistiche della Regione Lazio ha riscosso un grande successo tra gli enti pubblici e i soggetti privati che hanno a cuore il rilancio turistico.

La Regione Lazio ha comunicato al Parco Naturale dei Monti Aurunci, ente capofila del progetto “Destinazione Lazio Meridionale”, l’approvazione ed il finanziamento del progetto.

L’avviso pubblico si proponeva l’obiettivo ambizioso: promuovere il turismo e valorizzare le eccellenze presenti nei suoi più importanti segmenti (culturale, artistico, archeologico, storico) attraverso la creazione di una DMO Destination Management Organization.

Il progetto presentato dalla compagine pubblico-privata che comprende, oltre al Parco Naturale dei Monti Aurunci  i comuni di Cassino, Castelforte, Gaeta, Itri, Minturno, Pontecorvo, Spigno Saturnia, Santi Cosma e Damiano, il Parco Regionale Riviera d’Ulisse e l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale, ed un partenariato di oltre 36 soggetti privati.

A breve verrà indetta l’assemblea costituente dell’Associazione che guiderà il Distretto turistico del Lazio meridionale e in quella sede verrà anche nominato il Dott. Stefano Soglia (docente universitario e consulente di sviluppo turistico-territoriale, che ha coordinato la stesura del progetto di finanziamento), quale Destination manager del distretto turistico Lazio meridionale.

Giorgio De Marchis, Direttore del Parco dei Monti Aurunci in qualità di capofila del progetto, ha infine dichiarato: ”Si tratta di un’occasione importante soprattutto in questi anni di ripresa del settore turistico e la prima nel suo genere nel nostro territorio. La sfida è importante, ma ci sono tutti i presupposti affinché nei 18 mesi in cui sono previste le azioni progettuali si possano avere risultati importanti in termini di innovazione turistica, aumento dei flussi e destagionalizzazione”, nonché porre le basi affinché il nuovo distretto possa crescere e rafforzarsi anche nel medio-lungo periodo”.